Lanciato nel 1979, il set LEGO® 897 Mobile Rocket Launcher appartiene alla storica linea Classic Space e, pur contando appena 56 pezzi, riesce ancora oggi a trasmettere tutto il fascino delle prime esplorazioni spaziali in mattoncini.
Questo piccolo classico propone un veicolo tecnico al servizio dell’esplorazione: un lanciarazzi mobile progettato per ampliare qualsiasi ambientazione spaziale o per offrire, da solo, un eccellente stimolo creativo e narrativo.
La sua struttura semplice ma funzionale lo ha reso un compagno ideale per le basi lunari e gli altri set della serie, portando i bambini di allora – e gli AFOL di oggi – a immaginare missioni scientifiche e lanci orbitanti in mondi lontani.
Il razzo mobile e il carrello di lancio
Il design del veicolo è puro Classic Space: semplice, essenziale e incredibilmente efficace. Nonostante le dimensioni contenute, il set riesce a offrire una buona esperienza costruttiva grazie a:
• Un veicolo a quattro ruote con rimorchio per il trasporto del razzo;
• Una piattaforma di lancio mobile, facilmente orientabile;
• Un razzo, perfettamente integrato con lo stile Classic Space.
Il sistema di gancio e traino permette di collegare le due sezioni per un movimento fluido.
Minifigure
Le due minifigure incluse, Classic Spacemen sp005 (rosso) e sp006 (bianco), sono tra le più riconoscibili di sempre.
Con il logo planetario sul petto e la bombola d’ossigeno sul dorso, sono diventati icone assolute dell’universo LEGO®.
Nati senza accessori elaborati, ma con un carisma senza tempo, rappresentano ancora oggi lo spirito pionieristico dell’avventura spaziale in formato mattoncino.
Costruzione semplice, fascino eterno
Nonostante il numero ridotto di pezzi, il set offre un’esperienza di costruzione solida e funzionale. In pochi pezzi esprime in pieno la filosofia LEGO® di quegli anni: stimolare la creatività attraverso l’essenzialità.
Questo piccolo veicolo non era pensato per stupire con la complessità, ma per integrarsi con un universo più grande fatto di basi lunari, stazioni spaziali e pianeti ancora da esplorare. Bastava davvero poco per costruire un’intera avventura spaziale sul pavimento di casa.
Per molti bambini, questo set è stato il primo contatto con lo spazio in mattoncini. Oggi, per quegli stessi bambini diventati adulti, è una macchina del tempo: basta rimettere le mani su quei pezzi per ritrovarsi di nuovo lì, sul tappeto, a lanciare razzi verso galassie lontanissime… armati solo di due astronauti e di un sogno.
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